cura educativa

 

Si confonde spesso la cura con la terapia e si ritiene, altrettanto di sovente, che ad ogni disturbo, ad ogni disagio, ad ogni difficoltà debba essere attribuita una patologia.

 

Anche laddove esiste una patologia si ritiene comunemente che possa bastare una terapia - cosa fondamentale per poter gestire e se possibile guarire dalla patologia stessa - ma altrettanto fondamentale è la cura che ci si mette e la dimensione di ascolto e di accoglienza verso se stessi.

 

La cura educativa lavora proprio su questa dimensione, sulla necessità di favorire il processo di accoglienza e di accompagnamento verso se stessi nella prospettiva di una scelta consapevole del proprio modo di stare nel mondo.

 

Entrare nella dimensione della cura educativa significa accompagnarsi in un processo di costruzione di processi cognitivi ed emotivi necessari a costruire i propri equilibri, le proprie abilità e competenze..

 

Il lavoro pedagogico accompagna l'altro a trasformare se stesso secondo le proprie originali dimensioni esistenziali verso un benessere intellettuale, emotivo, fisico e relazionale.

 

La cura è una relazione nella quale chi si prende cura dell'altro si prende anche la responsabilità di una presenza e di un accompagnamento che deve accogliere i significati e i sensi che esso porta,