comunic-azione

Il lavoro di comunic-azione nasce dalla necessità di coniugare il processo di trasformazione, insito nella cura educativa, con la dimensione della relazione in quanto humus e alito vitale della cura stessa.

Comunicare significa mettere in comune, condividere dialetticamente saperi ed esperienze, aprire spazi di incontro e di esperienza.

Per questi motivi da più di ventanni ho costruito dispositivi di comunicazione complessi e articolati nell'ambito del contesto sociale, educativo e della cultura.

Una comunic-azione che non si limita a costruire messaggi ma che si spinge coraggiosamente alla costruzione e alla proposta di strumenti, esperienze ed eventi. 

Una comunic-azione che si nutre del dibattito e della sperimentazione costante dei linguaggi della creatività e che naviga avventurosamente tra le pieghe di una riflessione e di una ricerca culturale sempre protesa alla possibilità di cogliere sguardi altri e prospettive aperte all'incontro, alla contaminazione e alla partecipazione.

Una comunic-azione che si misura con linguaggi e strumenti diversi e che richiede l'autentico protagonigmo del cosiddetto target, che qui viene elevato al ruolo di attore.